Racconti di terra: Mostra di Andrea Capucci ed eventi
Racconti di terra: Mostra di Andrea Capucci ed eventi collaterali
Dal 29 aprile al 14 maggio
29/04/2023 - ore 17.30
Bottega del Consorzio Creativo, Via dello Zono, 5 (Piazza XX Settembre)
La mostra sarà arricchita di eventi collaterali durante tutti i fine settimana
Inaugurazione sabato 29 aprile, ore 17:30 alla presenza dell’autore. Introduce Ludovico Del Vecchio, legge Barbara Corradini
Orari: sabato e domenica 10:00-12:30 e 16:00-19:30 – visite su appuntamento chiamando il 335 5981554
Raccontare la vita, l’amore, la natura, la morte, l’avventura umana, lo stupore degli uomini. Plasmare la terra per evocare il romanzo del mondo. La narrazione si snoda su fotogrammi di creta, come un cinematografo di terra, tra vita e sogno. Le figure, come in un teatro, si compongono come in un paesaggio immaginario, aspettando e determinando possibili accadimenti. I bassorilievi, fiabe e mirti contemporanei, risultano come ex-voto, ringraziamenti laici alla vita quotidiana. Realizzati con la grazia dell’infanzia, scanzonata ed istintiva, la loro successione evoca il tempo del vivere e chiede complicità all’osservatore, invitandolo a soffermarsi davanti ad un racconto per immaginarlo e desiderare il successivo. La storia potrà allora svelarsi, come un’esaltazione a rinnovare il proprio sguardo sul mondo.
Andrea Capucci
Andrea Capucci nasce a Modena nel 1965 e frequenta l’Istituto d’Arte della stessa città, la Facoltà di Architettura di Firenze e l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha al suo attivo una lunga serie di mostre personali e collettive: Biennale dei giovani artisti a Valencia, Esposizione a Rijeka in Croazia, Museum Parma in Arte, Circolo degli Artisti di Faenza, Galleria Civica di Modena, Galleria Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano, Rocca dei Contrari di Vignola, Il suo lavoro si sviluppa particolarmente nell’ambito del disegno su carta, nell’elaborazione ceramica e nella scultura (a tutto tondo) in terracotta maiolicata o in metallo e da tempo collabora con diversi poeti italiani con cui ha creato delle raccolte libri di poesie. Nel corso degli anni ha realizzato diverse sculture in spazi pubblici e privati: Villanova di Modena, Parco Arcotel di Linz, Villa Serego Alighieri a Gargagnago di Verona, Centro Diurno per anziani Vignola, Modena, Cimitero Torre Maina, Maranello 2007, Scuola Anna Frank a Montale di Castelnuovo R., Opera Pubblica Rotatoria La Pioppa a Bologna 2009 , Opera “ Pietre per parlare “ Stazione ferroviaria di Porta Nord, Modena 2019, installazione per Parco Terzani Castelnuovo Rangone, Mo.2021 Tra le ultime mostre si segnala la partecipazione alle importanti collettive “Nella Mente di chi guarda“, Modena Chiesa di San Giovanni della Buona Morte ed “Ultraromanticismo, il post umano tra inquietudine ed abbandono“, alla Rocca di Vignola; curate da Alessandro Mescoli e Ricognizioni sull’Arte. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private, come la collezione Maffei a Bologna e la collezione Bassetti a Varese. La sua attività artistica è volta a recuperare e a isolare in frammenti una narrazione che attinge temi e metafore dall’osservazione della realtà. Gli istanti di vita quotidiana si cristallizzano nelle opere, evocando una dimensione esistenziale e poetica.
Eventi collaterali
Domenica 30 aprile ore 17:30 ‘Il grido della Terra’ a cura di Elisa Nanini. Elisa Nanini (Modena, 1994) laureata in Lettere moderne all’Università di Bologna, sta proseguendo gli studi umanistici in Italianistica, Culture letterarie europee, Scienze linguistiche all’interno del medesimo ateneo. I suoi versi sono stati selezionati nello spazio La bottega di Poesia de La Repubblica, edizione di Bologna (maggio 2019), e in occasione dei concorsi poetici Mosse di Seppia Cafè Vol. V (2019) e Rimalmezzo (2020).
Domenica 30/04 – 17.30 – Il Grido della terra (Elisa Nanini)
Domenica 07/05 – 17.30 – Amici Di Versi (Giosé Bonucci e Giusi Busceti)
Sabato 13/05 – 17.30 – La vita accanto agli altri (Andrea Capucci e Roberto Alperoli).
Sabato 13/05 – 20.30 – Antonio detto Tonino che perse per strada la gamba sinistra (Elena Bellei)
Sabato 13/05 – 22.00 – La naturale bellezza del creato (Michele Bernardi)
Domanica 14/05 – 17.30 – Che una stella si stacchi dal ramo (Tiziana e Luigi Varde)