Cineforum “IL CINEMA, INGANNO DEI SENSI”

Cineforum “IL CINEMA, INGANNO DEI SENSI”

Rassegna Cineforum “L’inganno dei Sensi”. Il cinema, per sua stessa natura, è l’arte della falsificazione della realtà. Esso ci mente e ci inganna incessantemente e inevitabilmente offrendoci, attraverso la riproposizione di un tempo e di uno spazio ricreati secondo l’immaginazione del regista demiurgo, l’illusione suprema che la realtà fantasmatica raffigurata sullo schermo corrisponda alla realtà tout court. I film della rassegna ci svelano come la riproduzione di un evento tecnicamente ottenuta attraverso la sua registrazione meccanica visiva o uditiva possa ingannare i nostri sensi, conducendoci a un’interpretazione illusoria della realtà, fino al punto da dubitare della sua conoscibilità, del suo significato e della sua stessa esistenza.
Il curatore della rassegna, Marco Barozzi, ha scelto quattro titoli.

Incontro con l’autore: “LA CLASSE'” di STEFANO FRIGIERI

Incontro con l’autore: “LA CLASSE'” di STEFANO FRIGIERI

Giovedì 21 novembre, alle ore 18:00 presso la la Sede Espositiva del Consorzio Creativo – Via Carteria 100-102 – MODENA Stefano Frigieri converserà con Claudio Gavioli per presentare il suo libro: La classe
LA CLASSE: è la storia di cinque improbabili supereroi.
Marco, un ragazzino che trasforma le persone in docili zombi;
Maria, una prostituta che crea per protezione un suo doppio;
Giovanni, un senzatetto che usa un universo parallelo per muoversi senza essere visto;
Giusi, una ragazza la cui patologia le conferisce una inumana velocità;
lo Spettro, un misterioso writer che riesce ad animare le sue creazioni. Reclutati da Shiv, un indiano il cui terzo occhio riconosce gli esseri speciali e da don Giulio, un prete che è rimasto vincolato a un cane demoniaco durante una evocazione satanica, si uniscono in uno strampalato super gruppo e si ritrovano a difendere la Terra e le proprie vite da un invasore alieno. Sullo sfondo, una Lucca invasa da cosplayer durante un famoso festival fumettistico.

PER INTERPOSTA PERSONA
 | 

PER INTERPOSTA PERSONA

Nono spettacolo della Bottega di Narrazione n quest’edizione del laboratorio abbiamo lavorato per incontrare le storie degli altri e le portiamo sul palco “per interposta persona”.

Vi introduciamo un po’ dietro le quinte, ad intuire qualcosa del percorso laboratoriale di cui lo spettacolo è solo un distillato.
Tutto si mescola: verità e finzione, palco e platea, attori e spettatori.
Che cos’è la vita, del resto, se non spettacolo senza prove dove – come scrive Szymborska – il soggetto della pièce va indovinato direttamente in scena?