La Scelta: Mostra fotografica di Enrico Barbieri
La Scelta: Mostra fotografica di Enrico Barbieri
Sabato 28 Ottobre - ore 18.00
28/10/2023 - ore 18:00 - 20.00 , 29/10/2023 - ore 09:00 - 13:00 e 14:00 - 20.00 , 30/10/2023 - ore 18:00 - 20:00, 31/10/2023 - ore 18:00 - 20:00, 01/11/2023 - ore 18:00 - 20:00, 02/11/2023 - ore 18:00 - 20:00, 03/11/2023 - ore 18:00 - 20:00, 04/11/2023 - ore 09:00 - 13:00 e 14:00 - 20.00 , 05/11/2023 - ore 09:00 - 13:00 e 14:00 - 20.00
Bottega del Consorzio Creativo, Via dello Zono, 5 (Piazza XX Settembre)
Ingresso libero
Inaugurazione sabato 28 ottobre ore 18:00.
La mostra sarà visitabile da sabato 28 ottobre a domenica 5 novembre e rispetterà i seguenti orari:
Sabato e domenica 09:00 – 13:00 e 14:00 – 20.00
dal lunedì al venerdì 18:00 – 20:00
Si tratta di una mostra composta da 15 foto, delle quali 10 sono state scelte dal pubblico e 5 dall’autore: da qui il titolo della mostra.
Per Barbieri scegliere le immagini da inserire per un progetto fotografico è sempre stato uno scoglio, delegare questa selezione a chi lo conosce è uno stratagemma che non solleva l’autore dall’onere della scelta, ma ha come obbiettivo di coinvolgere altri nella selezione ed aprire un confronto sulle foto e rendere le immagini “proprietà” anche di chi le guarda e le osserva.
Tutte le stampe sono in bianco e nero: una soluzione stilistica che Barbieri predilige. La mostra prevede anche la presentazione di un catalogo che intende rendere partecipe il pubblico.
L’autore ha infatti organizzato una piattaforma in rete che ha consentito ad un vasto pubblico di esprimere il proprio gradimento scegliendo 10 immagini scattate dall’autore nel tempo su 60 proposte che costituiscono il catalogo.
Barbieri ha partecipato a diverse collettive e personali: Circuito Off di Fotografia Europea a Reggio Emilia dal 2015 al 2023, Circuito Off di Lucca dal 2014 al 2022, Montecchio Fotografia: La luce scritta 2022, personale al Salotto Aggazzotti Modena 2016.
Enrico Barbieri è reggiano di nascita e modenese di adozione. Da sempre, fotografando, ha intrecciato rapporti con altri fotografi e il confronto gli ha permesso di maturare e indirizzare il suo occhio sui generi che lo interessano: fotografia di strada, architettura, musei e gallerie tutto ciò gli ha permesso di mettere insieme un cospicuo archivio fotografico sia di negativi che di immagini digitali. Egli utilizza il linguaggio fotografico per raccontare e documentare, solitamente utilizza il bianco e nero sia in analogico che in digitale per rappresentare oggetti e situazioni dell’ambiente che lo circonda, creare con gli scatti racconti visivi delle sue peregrinazioni con lo zaino e la macchina fotografica senza focalizzarsi unicamente su temi precisi.